Nata come tecnica di conservazione degli alimenti l’affumicatura nei secoli si è evoluta e oggi è un’arte sempre più apprezzata per la sua versatilità che permette di andare ad aromatizzare gli alimenti e stimolare ed appagare le proprietà sensoriali e scenografiche dei clienti di ristoranti e bar.
Alla base resta comunque l’esposizione dell’alimento al fumo, generato dalla combustione di legni o erbe aromatiche, che in base alla loro qualità vanno a conferire un caratteristico sapore non solo alla carne e al pesce, ma anche a formaggi, verdure, whisky, birra e vari tipi di drink.