Con un evento online a causa dell'emergenza sanitaria è stata presentata la 66esima Guida Michelin Italia 2021.
Nel totale sono 29 i ristoranti che conquistano una nuova stella: 26 guadagnano la prima, 3 conquistano la seconda, mentre non ci sono nuovi tre stelle Michelin e nessuno degli 11 ristoranti già insigniti del riconoscimento confermano la terza stella. In tutto sono 371 i ristoranti stellati dell’edizione 2021, di cui 11 tristellati, 37 bistellati e 323 con una stella. Da registrare, in positivo, una buona componente “giovane” di chef che conquistano il primo macaron in carriera: tra i 26 nuovi stellati, ben 8 sono under 30, di questi la metà under 25.
La novità di quest’anno (per cui è stata scelta come ambasciatrice Federica Pellegrini) è l’introduzione di un riconoscimento ad hoc per la sostenibilità, già presente nelle guide di altri Paesi ma che debutta ora in Italia: un stella verde per promuovere quei ristoranti che si sono impegnati contro gli sprechi e per una cucina green.
Ecco quali sono i 13 chef segnalati perché «fonte di ispirazione dal punto di vista della sostenibilità»
- Mariangela Susigan del ristorante Gardenia di Caluso (To)
- Famiglia Iaccarino del Sant'Agata sui Due Golfi (Na)
- Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena
- Caterina Ceraudo di Dattilo
- Piergiorgio Siviero di Lazzaro 1915
- Antonello Sardi di Virtuoso Gourmet
- Pietro Leeman di Joia
- Davide Oldani di D’O
- Fabrizio Caponi i’Ciocio-Osteria di Suvereto
- Igor Macchia di Casa Format
- Norbert Niederkofler di St. Hubertus
- Franco Malinverno di Caffè La crepa
- Roberto Tonola di Lanterna Verde
Questi i magnifici undici con tre stelle Michelin nella nuova guida 2021
- Enrico Bartolini del Ristorante Mudec (Mi)>>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Mauro Uliassi a Senigallia (AN) >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Massimiliano Alajmo, Le Calandre a Rubano (Padova) >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Massimo Bottura, Osteria Francescana a Modena >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Enrico Cerea, Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo) >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Enrico Crippa, Piazza Duomo a Alba (Cuneo) >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Annie Féolde Enoteca Pinchiorri a Firenze >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Norbert Niederkofler, St.Hubertus a San Cassiano (Bolzano) >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Niko Romito, Ristorante Reale a Castel di Sangro (L'Aquila) >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Nadia e Giovanni Santini, Ristorante Dal Pescatore a Canneto sull'Oglio (Mantova) >>> Scopri di più sullo chef>>>>
- Heinz Beck, Ristorante La Pergola a Roma >>> Scopri di più sullo chef>>>>
I NUOVI 26 UNA STELLA
- Don Alfonso 1890 San Barbato – Chef Donato de Leonardis – Lavello (PZ)
- Relais Blu – Chef Alberto Annarumma – Massa Lubrense (NA)
- Re Santi e Leoni – Chef Luigi Salomone – Nola (NA)
- Lorelei – Chef Ciro Sicignano – Sorrento (NA)
- Al Povero Diavolo – Chef Giuseppe Gasperoni – Torriana (RE)
- Zia – Chef Antonio Ziantoni – Roma
- Essenza – Chef Simone Nardoni – Terracina (LT)
- Nove – Chef Giorgio Servetto – Alassio (SV)
- Impronta d’Acqua – Chef Ivan Maniago – Lavagna (GE)
- Kitchen – Chef Andrea Casali – Como
- Aalto – Chef Takeshi Iwai – Milano
- Borgo Sant’Anna – Chef Pasquale Laera – Monforte d’Alba (CN)
- Piano 35 – Chef Marco Sacco – Torino
- Casa Sgarra – Chef Felice Sgarra – Trani (BT)
- Poggio Rosso – Chef Juan Camilo Quintero Marchan – Castelnuovo Berardenga (SI)
- Gabbiano 3.0 – Chef Alessandro Rossi – Marina di Grosseto (GR)
- Franco Mare – Chef Alessandro Ferrarini – Marina di Pietrasanta (LU)
- Sala dei Grappoli – Chef Domenico Francone – Montalcino (SI)
- Linfa – Chef Vincenzo Martella – San Gimignano (SI)
- Peter Brunel – Chef Peter Brunel – Arco (TN)
- Prezioso – Chef Egon Heiss – Merano (BZ)
- Senso Alfio Ghezzi Mart – Chef Alfio Ghezzi – Rovereto (TN)
- Vecchio Ristoro – Chef Filippo Oggioni – Aosta
- Sanbrite – Chef Riccardo Gaspari – Cortina d’Ampezzo (BL)
- La Cru – Chef Giacomo Sacchetto – Romagnano (VR)
- Amistà – Chef Mattia Bianchi – San Pietro in Cariano (VR)
NUOVI DUE STELLE
- Harry’s Piccolo – Chef Matteo Metulio – Trieste
Trieste, ponte fra culture e crocevia di scambi, ha trovato la sua traduzione gastronomica nella straordinaria cucina di Matteo Metullio. Da vero triestino aperto al mondo, per arrivare nelle cucine del suo Harry’s Piccolo i migliori prodotti affrontano talvolta lunghi viaggi – è il suo credo, il “km vero” – per venire combinati in una sintesi armonica ed originale, riuscitissimo incontro fra classicità ed innovazione.
- Santa Elisabetta – Chef Rocco De Santis – Firenze
Si dice che i cuochi campani abbiano la cucina nel sangue e che, dentro o fuori la propria regione, sappiano esprimersi ai più alti livelli. Rocco De Santis non fa eccezione e porta la sua scuola culinaria ai più alti livelli: un’esplosione di colori e fantasia che accende il cuore di Firenze.
- D’O – Chef Davide Oldani – Cornaredo (MI)
Non ha bisogno di presentazioni: è uno chef che ha anticipato tendenze aprendo porte prima di altri, percorrendo strade nuove che hanno – è il caso di dirlo – spopolato, come la sua “cucina pop”. Ma cenare nel suo ristorante significa conoscere Davide Oldani in una dimensione nuova, densa di ricordi gastronomici ed emozionanti esplorazioni. Tanta attenzione ai giovani e alla formazione sui valori del territorio gli valgono anche la Stella Verde.
PREMI SPECIALI
In occasione della presentazione della Guida Michelin Italia 2021 sono stati conferiti 4 premi speciali:
- PREMIO MICHELIN GIOVANE CHEF 2021 by Lavazza, assegnato a Antonio Ziantoni, Ristorante Zia, Roma.
- PREMIO MICHELIN SERVIZIO DI SALA 2021 by Intrecci – Alta Formazione di Sala, assegnato a Christian Rainer, Peter Brunel Ristorante Gourmet, Arco (TN)
- PREMIO MICHELIN CHEF MENTORE 2021 by Blancpain, assegnato a Niko Romito, Ristorante Reale, Castel di Sangro (AQ).
- PREMIO MICHELIN SOMMELIER 2021 by Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, assegnato a Matteo Circella, Ristorante La Brinca, Ne (GE).