Una cucina originale, innovativa e per certi versi affascinante. È quella dello chef Enrico Crippa che con la sua cucina stagionale – incentrata prevalentemente sull’orto – è riuscito a portare nelle Langhe, nel Ristorante “Piazza Duomo” di Alba di proprietà della Famiglia Ceretto (quella dei vini) l’ambito riconoscimento delle tre stelle Michelin.
Enrico Crippa nasce a Carate Brianza nel 1971 e dopo il diploma presso l’Istituto Alberghiero di Monte Olimpino, provincia di Como inizia la sua avventura nel mondo della ristorazione.
La prima esperienza avviene come commis nello storico ristorante milanese di Gualtiero Marchesi in via Bonvesin de la Riva. Da qui inizia così una folgorante carriera che gli darà modo di collaborare con alcuni tra i migliori chef europei quali Christian Willer alla Palme d’Or di Cannes, Gislaine Arabian al Ledoyen di Parigi, Antoine Westermann al Buerehiesel di Strasburgo, Michel Bras a Laguiole, Ferran Adria a El Bulli di Roses.
Nel 1990, a Sologne, riceve il primo premio del Concorso Artistico di Cucina, bissando nel ’92. Nel 1996 approda in Giappone dove per tre anni svolge l’attività di chef prima a Kobe, per Gualtiero Marchesi, poi ad Osaka, per il Rhiga Royal Hotel.
Rientra in Italia dove, mentre continua a lavorare come chef, cerca un luogo adatto alla realizzazione del proprio ristorante. Nel 2003 inizia il sodalizio con la famiglia Ceretto, che gli permette di realizzare il sogno: nel 2005 nasce ad Alba, in provincia di Cuneo, il ristorante Piazza Duomo. Un talento riconosciuto fin dall’anno successivo, quando ottiene la prima stella Michelin, che raddoppia nel 2009 fino alla consacrazione del 2012 con la terza stella Michelin.
Dal 2013 la cucina di Enrico Crippa porta Piazza Duomo tra i 50 migliori ristoranti del Mondo, raggiungendo nel 2017 la 15esima posizione. Sempre nel 2017 diviene Presidente dell'Accademia Italiana del Bocuse d'Or e l'Académie Internationale de la Gastronomie gli riconosce il Grand Prix de l'Art de la Cuisine.