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    Giorni della merla e Candelora. La tradizione in cucina

    Le temperature rigide di questi giorni ci ricordano che siamo entrati, secondo la tradizione popolare, nel periodo più freddo dell’anno, quello che va dagli ultimi giorni di gennaio – i giorni della merla - fino al 2 di febbraio, quando si celebra la ricorrenza della “Candelora”, la festa dell’inverno che con il suo proverbio popolare sentenzia: “Per la Santa Candelora se nevica o se plora, dall’inverno siamo fora, con il sole o solicello, siamo a mezzo dell’inverno”.

    Un periodo ricco di tradizioni e credenze popolari che come spesso accade ci accomuna tutti nel buon cibo e nelle preparazioni culinarie: in questi giorni freddi è infatti molto facile trovare sulle tavole degli italiani pietanze come bolliti, polenta e zuppe che riscaldano e ci proteggono dai malanni di stagione.

    (Foto: Ceci stufati con Ocoo e caviale di peperone)

    Ogni Regione è legata a determinate tradizioni gastronomiche. In Lombardia ad esempio i giorni della merla sono, in generale, l’occasione buona per assaporare un po’ di cassoeula, tradizionalmente legata alla festa di Sant’Antonio Abate (17 gennaio), data che segnava la fine del periodo della macellazione dei maiali. La ricetta prevede una preparazione con verza, carne di maiale (piedini, musetto, costine, salsicce e cotenna) e una lunghissima cottura in casseruola, da cui il nome. Altra preparazione lombarda del periodo è la polenta con le sue varianti, ad esempio con baccalà, fritto o in umido o la polenta con i ciccioli, ottenuti dalla lavorazione del grasso di maiale con l’aggiunta di alloro, pepe, chiodi di garofano e altre spezie, fatti soffriggere nello strutto e poi versati nella polenta.

    In Piemonte i giorni della merla sono perfetti per preparare la bagna càuda, mentre in Emilia il classico tortellino in brodo, che non tradisce mai. Poi, nelle altre regioni è un tripudio di minestre: dalla ribollita Toscana, il cui ingrediente principale è il cavolo nero, alla Liguria dove si può assaggiare la famosa mesciùa, per chi ha poca familiarità, il nome significa “mescolanza”, si tratta infatti di un piatto tipico dei pescatori che mescolavano ingredienti in modo piuttosto casuale; gli ingredienti principali sono ceci, fagioli e farro.

    Quindi, senza dubbio possiamo dire, che durante le giornate più fredde, per scaldarsi (almeno a tavola) si preparano piatti ricchi, gustosi e caldi che necessitano anche di lunghe e lente preparazioni.

    Uno degli strumenti da cucina che sempre più viene utilizzato nei ristoranti o da appassionati per questo tipo di preparazioni è senza dubbio la nuova pentola Ocoo della 100%Chef.

    OCOO è basato su un'antica tecnica di cottura coreana che permette di cuocere gli alimenti attraverso l’azione combinata della cottura a pressione e quella dei raggi infrarossi andando così a mantenere inalterate le proprietà organolettiche del cibo.

    COME FUNZIONA OCOO

    OCOO combina tre diversi principi: il controllo della pressione, la bassa temperatura e l'infrarosso emesso dal vaso in ceramica con componenti in germanio.

    Una piccola quantità di acqua viene aggiunta sul fondo della campana di pressione, mentre il cibo viene inserito nella pentola in ceramica: il vapore prodotto dall'umidità cuoce e fermenta l’alimento senza il rischio di bruciarlo.

    A differenza della tradizionale cottura a pressione, OCOO non lascia uscire l'umidità dal suo recipiente in ceramica a causa della pressione creata dalla campana e l'acqua e le qualità organolettiche contenute nel cibo restano “intrappolate” nella pentola e si concentrano all’interno dell’alimento rendendolo migliore.

    OCOO è totalmente programmabile e molto facile da usare: grazie ad una sonda della temperatura è possibile impostare e controllare cicli di cottura precisi che permettono di risparmiare tempo ed energia.

    Il suo menu contiene una serie di programmi di cottura per fare zuppe, fermentazioni e stufati.  Con Ocoo in cucina è possibile anche preparare i legumi senza precedente ammollo, ottenendo texture spettacolari e sapori intensi e sorprendenti, impossibili da ottenere con altre tecniche di cottura.

    Per ulteriori informazioni sulla pentola Ocoo e per conoscere l’offerta promozionale visita il nostro shop online 100%Chef Italia>>>>



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