Negli ultimi anni sul fronte degli alimenti stiamo assistendo ad una progressiva tendenza dei consumatori ad effettuare scelte sempre più consapevoli dal punto di vista della sostenibilità privilegiando cibi di stagione, sempre più locali magari acquistati direttamente dal produttore e perché no più salubri.
I food trend parlano quindi di un nuovo connubio tra alimentazione salutare e di qualità e ritorno alla tradizione. Scordiamoci quindi l’ultima decade dove si è assistito ad un susseguirsi di diverse “mode” fra tofu e matcha, avocado toast e lobster roll, passando per la pokè (piatto hawaiano a base di pesce crudo), il cibo più ordinato del 2019 e che addirittura ha superato il sushi, vera tendenza occidentale degli ultimi anni.
Nei supermercati, sulle nostre tavole e al ristorante prepariamoci quindi al trionfo di piatti sostenibili, super food e alimenti di origine vegetale di ogni tipo, anche quelli che non ti aspetti.
Ecco quali sono - per gli esperti del settore - gli alimenti e le tecniche che impareremo ad utilizzare nel corso dell’anno.
Non potevamo partire che dai cibi di origine vegetale; ma attenzione non di soia. Per molti anni la soia ha rappresentato una delle poche, quando non l’unica, alternative alla carne. Oggi però, i marchi più attenti alle esigenze dei vegetariani e dei vegani introdurranno sul mercato miscele innovative a base di cereali e fagioli verdi per imitare le consistenze cremose dei prodotti caseari, ma anche per evitare il più possibile l’impiego di allergeni (come, appunto, la soia). Dunque, semi di canapa, zucca, avocado, semi di anguria e clorella dorata saranno alla base di ricche polveri proteiche vegane che porteranno a tavola uno spettro molto ampio di aminoacidi a base vegetale.
Non solo vegetali: anche i macellai e i produttori di carne non rimarranno infatti esclusi dalla mania delle “piante” ancora per molto. Attenzione, non diventeranno vegetariani ma si impegneranno a mescolare almeno il 25% di verdura fresca nelle loro preparazioni. Questa nuova tendenza green – che vedremo spopolare sia a casa ma anche al ristorante - promuoverà i benefici di ingerire meno grassi e colesterolo rispetto alla normale carne macinata.
Novità anche dal mondo delle farine: non solo più farina 00, integrale, di kamut, senza glutine e di riso che sono ormai utilizzare quotidianamente in cucina, ma preparatevi all’arrivo delle farine di frutta e verdura; potrebbero conquistare una fetta di pubblico molto importante. Le farine a base di banana o cavolfiore, per esempio, sostituiranno quelle di grano in preparazioni sia dolci che salate, rivoluzionando completamente anche le ricette più tradizionali.
Tra le nuove tendenze culinarie ci saranno anche i cibi fermentati. Dalla volontà di semplificare i piatti, nasce la passione per tali pietanze, che sono ricche di microrganismi benefici per il nostro apparato digerente in quanto facilitano la digestione e rafforzano le difese immunitarie. Se i crauti rappresentano uno degli esempi più comuni, anche il kefir, il miso ed il tempeh appartengono a tale categoria. Ma è con il kimchi, popolare preparazione coreana, che abbiamo imparato ad accostarci a tale variegato mondo nel 2018, e continueremo a farlo nei mesi che ci attendono.
Le novità per il mondo del food non riguardano però solo i cibi ma anche le tecniche con le quali si realizzano, perché i consumatori – soprattutto al ristorante – sono sempre più attenti ai metodi di preparazione e alla loro presentazione sul tavolo. Insomma, oggi l’effetto “wow” è sempre più necessario: a casa o al ristorante, nutrirsi non significa più infatti soddisfare solo il palato ma si vuole vivere un'esperienza in grado di soddisfare il corpo, l'anima e la mente coniugando i benefici di ingredienti funzionali con momenti di piacere e relax.
Da qui l’esplosione – prevista dagli esperti – di tecniche come la sferificazione dei liquidi, l’utilizzo dell’azoto liquido e la rinnovata tecnica dell’affumicatura, che secondo lo chef Thomas Chen del Tuome di New York (intervistato da Food and Wine UK) sarà una delle tecniche più usate, dentro e fuori dalle cucine professionali in questo 2020. Parliamo di una tecnica interessante non solo per l'aspetto scenografico, se utilizzata sui tavoli dei ristoranti nelle mani di cuochi esperti, ma anche per la sua capacità di essere un twist importante nel panorama di una cucina sempre più vegetale e in perfetta assonanza con un mondo food sempre più legato a cotture naturali e quasi primitive.
Per questo motivo noi della Gourmet Services rinnoviamo per questo 2020 tutta la nostra gamma di prodotti sull’affumicatura; sul nostro catalogo troverai una serie di prodotti eleganti e funzionali da utilizzare in tutte le occasioni. Guarda i nostri prodotti e leggi le nostre guide per usare questa tecnica nel migliore dei modi>>>>
Infine, nei nuovi trend non potevamo non segnalare il mondo della mixology e dei bartender. La nuova tendenza vedrà l’esplosione dei Mocktail, ovvero i cocktail analcolici che stanno diventando una valida alternativa ai drink classici. Questo tipo di bevande spunteranno come funghi nei menù di bar e ristoranti, oltre che nei negozi specializzati. Molte di queste bibite cercheranno di ricreare gli aromi dei classici cocktail utilizzando metodi di distillazione tipicamente riservati all’alcool, che però creano un’alternativa al liquore; come ad esempio quello di un finto Martini. Non verrà meno l’aspetto scenografico della presentazione dove tecniche ed accessori saranno protagonisti.
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